Stanziati i 90 milioni di euro previsti dalla legge 104/2020 per chi installa infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici (vai alle stazioni di ricarica).
Arrivato con il decreto del ministero della Transizione Ecologica (Mite) del 25/08/21.
Beneficiari:
- Le persone fisiche nell’esercizio di attività d’impresa, arti e professioni e i soggetti Ires.
Requisiti imprese:
- Le imprese devono avere sede in Italia,
- Essere attive ed iscritte al Registro Imprese,
- Iscrizione Inps,
- Iscrizione Inail,
- Durc regolare,
- Essere in regola con il fisco,
- Non devono avere richiesto ulteriore contributo pubblico per le spese oggetto del Decreto,
- Non possono presentare richiesta le imprese in difficoltà o sottoposte a procedure concorsuali, quelle sottoposte a sanzioni interdittive o non in regola con la restituzione di somme dovute per revoca di agevolazioni.
Requisiti professionisti:
- Essere in regola con gli adempimenti fiscali/contributi/restituzione di somme dovute per revoca agevolazioni,
- Avere un volume di affari non inferiore al valore dell’impianto,
- I forfettari possono fare richiesta per un valore dell’infrastruttura non superiore a 20.000€,
- Non sono ammessi i professionisti che hanno chiesto/ricevuto altri aiuti pubblici per colonnine.
Condizioni:
- Ammesso massimo il 40% delle spese,
- Le spese devono essere sostenute successivamente all’entrata in vigore del D.M.,
- Considerati importo al netto di iva,
- Ogni soggetto può presentare una sola domanda.
Spese ammissibili:
- Acquisto e messa in opera di infrastruttura di ricarica,
- Costi per la connessione alla rete elettrica e di connessione per un massimo del 10%,
- Costi di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi per un massimo del 10%,
- ESCLUSE: spese tributi, consulenze, terreni, immobili, servizi diversi ed autorizzazioni.
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Fonte: Rivista Sole 24H