Un futuro senza benzina e diesel? Questa è la proposta del parlamento
Secondo quanto si legge in un articolo di Quattroruote è stato approvato alla Camera “un ordine del giorno che impegna il governo a valutare l’opportunità di vietare, a partire dal 2035″ la commercializzazione di nuove vetture benzina, diesel e gas.
Già molti paesi europei stanno abbracciando l’idea della mobilità elettrica come unica strada da seguire in futuro.
Non è escluso quindi che anche l’Italia seguirà la stessa linea di pensiero.
Anche perché i numeri non mentono:
Nel periodo gennaio – ottobre 2020, con una pandemia di mezzo, sono state immatricolate 20.449 vetture elettriche, contro le 8.659 nello stesso periodo dell’anno precedente.
Numeri sorprendenti che attestano l’inarrestabilità dell’elettrico.
Inoltre secondo UNRAE , nel mese di ottobre il mercato Automotive ha avuto un boom di immatricolazioni delle vetture elettriche: 2.889 contro le 947 immatricolate nello stesso mese del 2019, per un totale del 205,1% in più!
Numeri che continuano a sorprendere, una corsa all’elettrico inarrestabile, tanto da far prendere delle decisioni importanti all’interno delle Case Madri…
Peugeot vede un futuro tutto elettrico, Volkswagen sta vendendo alcuni marchi importanti come Lamborghini, Bugatti e Ducati per concentrarsi solo ed esclusivamente sull’alimentazione elettrica…
Inoltre su Quattroruote è uscita la notizia che tra 10 anni anche “L’Audi potrebbe dedicarsi quasi esclusivamente alla produzione di auto elettriche”.
Ormai non si può più ignorare…Il futuro è GREEN
Quindi come non farsi cogliere impreparati? Come riuscire ad entrare in questo circolo senza “farsi scappare il treno”?
Secondo un altro articolo di Settembre di Quattroruote , i possessori di auto elettriche potranno finalmente iniziare a tirare un sospiro di sollievo, grazie all’impiego di batterie con autonomie sempre più superiori, ma soprattutto al crescente numero di colonnine elettriche disponibili sul territorio italiano.
Attualmente sono almeno 11.837 i punti di ricarica presenti in Italia (uno ogni cinque vetture elettriche o ibride plug-in) di cui 10.884 di questi offrono una ricarica fino a 22 kW .
Ma i numeri continueranno a crescere sempre di più, grazie anche alla spinta da parte del Governo:
Infatti sarà obbligatorio avere un punto di ricarica in tutte le aree di servizio in autostrada e sulle principali arterie extraurbane, ed almeno un’infrastruttura ogni mille abitanti per quanto riguarda i comuni (Se vuoi saperne di più)
In futuro, quindi potranno esserci circa 60.000 mila punti di ricarica disponibili sul territorio nazionale, ovvero 48.163 IN PIU’ RISPETTO AD ADESSO (Vuoi anche tu fornire questo servizio ai tuoi clienti? Clicca qui)
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