Nuovi stanziamenti per l’acquisto di BUS fino al 2033
380 Milioni di euro sono stati stanziati per l’acquisto di nuovi BUS fino al 2033.
E’ stato raggiunto l’accordo sul decreto ministeriale che prevede l’erogazione di risorse per BUS del trasporto pubblico locale e regionale, a valere sul Fondo investimento 2018 – 2019.
Il decreto ministeriale stanzia risorse immediatamente disponibili per 170 milioni da utilizzarsi entro il 2021 e altri 130 euro il 2025.
Ecco i punti fondamentali del decreto:
- Le regioni non dovranno stipulare alcuna convenzione con il Mit,
- potranno procedere all’acquisto dei BUS senza obbligo di cofinanziamento,
- saranno libere di scegliere la tipologia di alimentazione (a patto che di tratti di mezzi con emissione nei gas di scarico di classe più recente).
Che requisiti devono rispettare i nuovi BUS acquistati?
è previsto che i mezzi siano corredati da:
- idonee attrezzature per l’accesso e il trasporto di persone a mobilità ridotta,
- conta-passeggeri,
- dispositivi per la localizzazione,
- predisposizione per la validazione elettronica
- L’allestimento di PROTEZIONI e PREDISPOSIZIONI utili a CONTRASTARE l’epidemia Covid-19.
Fonte: Rivista Autobus
Ecco il vero nuovo punto che fa la differenza, non basta rispettare i soliti requisiti ma è fondamentale rispettare anche l’ultimo punto.
Infatti molte case produttrici hanno lanciato le loro proposte sui vari modelli e tipi di sanificazione.
E’ importante però essere a conoscenza dei vari PRO e CONTRO delle varie tecnologie offerte per la sanificazione degli ambienti, in quanto se utilizzate nel modo errato potrebbero comportare gravi conseguenze.
E se ci fosse un modo totalmente naturale per SANIFICARE e PURIFICARE AMBIENTI e SUPERFICI?
La nuova tecnologia TOTALMENTE NATURALE senza bisogno di alcun additivo chimico è il GENERATORE DI IDROSSILE (UTILIZZATO nei reparti di OSPEDALE infetti COVID19).
Replica la capacità della natura di sviluppare le molecole di idrossile che si trovano nell’atmosfera terrestre, permettendoci di mantenerci in perfetta salute.
Ma capiamo meglio come funziona:
Queste apparecchiature usano il medesimo processo di irraggiamento dei raggi ultravioletti (UV) prodotto dal sole, fenomeno che avviene in modo naturale in alta montagna, per trasformare il vapore acqueo, normalmente presente nell’aria e l’ossigeno, in una cascata naturale di idrossili e di ossidanti che eliminano le sostanze contaminanti organiche e inorganiche, quali batteri, virus e muffe presenti nell’aria e sulle superfici.
L’ OH (il gruppo idrossilico, il gruppo caratteristico monovalente di idrossidi, alcoli e fenoli) è il più importante agente detergente nel nostro ambiente.
Esso è in grado di spezzare ed eliminare rapidamente batteri, allergeni, virus, cattivi odori e sostanze chimiche sospese che possono trovarsi in ogni veicolo o locale.
È sicuro usare generatori di idrossili in aree frequentate da persone?:
I generatori di idrossili sviluppati sono sicuri da usare in presenza di persone.
A differenza dell’ozono e di sostanze chimiche aggressive, gli idrossili sono sicuri per persone, animali e piante.
Non rovinano gomma, plastica, pelle, vinile, elettronica e altri materiali sensibili. Inoltre non sbiancano né scolorano oggetti né bagnati né asciutti.
Inoltre gli scienziati sostengono che per combattere il coronavirus c’è bisogno di un ambiente umido, non secco come potrebbe crearsi con le classiche macchinette ad OZONO (infatti non presenti nell’elenco di prodotti idonei alla sanificazione per COVID-19).
Di facile installazione, lo metti dove vuoi tu (piccolo, compatto e maneggievole), lo attacchi alla corrente a vai!
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